Elek
Elek è una città ricca di storia e diversità culturale, un tempo abitata da una fiorente popolazione sveva che ha lasciato un'impronta duratura nella regione. Le case civiche della città e la Chiesa barocca della Visitazione della Beata Vergine Maria riflettono questo patrimonio. Uno dei momenti culturali più significativi è l'Elek World Meeting, durante il quale gli abitanti e i discendenti della comunità tedesca deportata si riuniscono ogni due anni per ricordare e celebrare insieme. Elek ha dato i natali a diverse figure di spicco, tra cui il politico István Almási, la scrittrice Elvira Prohászka e il ballerino popolare Péter Szabó, maestro dell'arte popolare. Il Centro Culturale Reibel Mihály non è solo un punto di riferimento per la vita comunitaria locale, ma anche un custode del patrimonio intellettuale della città. Inoltre, le case del patrimonio etnico della città preservano fedelmente le tradizioni delle comunità tedesca, rumena e rom, mettendo in mostra la storia diversificata di Elek e la dedizione dei suoi abitanti nel preservare la loro eredità culturale.