Novohrad-Nógrád UNESCO Global Geopark

Il Geoparco Novohrad-Nógrád, che copre un'area di 1.619 km², è il primo geoparco transnazionale al mondo, nato con l'obiettivo di ricucire il paesaggio frammentato della regione di Nógrád. Questo geoparco valorizza e protegge i tesori geologici, naturali, storici e culturali di 64 insediamenti ungheresi e 28 slovacchi, preservando in particolare le tradizioni palóc. La sua missione è utilizzare il geoturismo per riconnettere le comunità frammentate della regione ed elevare i paesaggi antichi del Bacino dei Carpazi tra i valori più importanti d'Europa. Il parco vanta un patrimonio geologico che conserva gli ultimi 30 milioni di anni di storia del Bacino dei Carpazi, ricco di siti paleontologici e formazioni vulcaniche. Il Geoparco Novohrad-Nógrád contiene una varietà di tesori geologici che spaziano da sedimenti marini poco profondi di 30 milioni di anni fa a gole dell'era Olocene-Pleistocene. In questa regione, abitazioni rupestri medievali sono state scavate in rocce sedimentarie, come a Kishartyán e Szentkút, e castelli medievali sono stati costruiti su colli vulcanici, dimostrando l'intreccio stretto tra formazioni culturali e geologiche. Il geoparco comprende numerosi oggetti geologici significativi sotto protezione locale, tra cui il sito paleontologico di fama mondiale di Ipolytarnóc, che è riconosciuto come area protetta con Diploma Europeo, oltre a diversi paesaggi protetti. Una sezione del fiume Ipoly, che rientra nella protezione dell'UE NATURA 2000, si trova anch'essa all'interno del geoparco. L'area è ricca di valori culturali, tra cui la cultura Piliny, reperti archeologici del nucleo medievale di Szécsény e il sistema di castelli di confine, il luogo di pellegrinaggio di Szentkút che preserva le tradizioni palóc, la vivace cultura della danza popolare e il sito Patrimonio dell'Umanità del Villaggio Vecchio di Hollókő insieme a Kazár.